Paola Marzano è nata a Gallipoli (Lecce) nel 1975, vive e lavora tra Roma e il Salento.
È artista di Arti Visive e docente di Disegno e Storia dell’Arte.
Nel 1998 si laurea in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce.
Nel 2000 si trasferisce a Roma, intervallando la sua permanenza nella capitale con periodi di soggiorno a Cortina d’Ampezzo (Bl) dove fino al 2009 collabora col Comune di Cortina istituendo corsi di formazione artistica e progetti di alternanza scuola-lavoro.
Nel 2010 cura scenografie televisive per Magnolia Fiction. A partire dallo stesso anno è Preside della sezione “Eventi Artistici” della “Norman Academy” USA. Con la Norman Academy, Paola Marzano dirige e promuove eventi e progetti artistici - come lo studio “L’Architettura Razionalista negli anni ’30 a Roma” presentato nel 2011 negli spazi della storica Galleria Eleuteri di Roma - in collaborazione con Enti pubblici e privati tra i quali: Gruppo Mediolanum, Gruppo Generali, Sistema Museo, Regione Lazio, Provincia di Roma e Roma Capitale.
Nel 2012 Lorenzo Canova ne cura la personale “Il Velo di Maya”, presentata a Siracusa nella Galleria Montevergini e poi riproposta a Montefalco (Pg) nel Complesso Museale di San Francesco.
Sensibile ad operazioni di solidarietà e salvaguardia dei beni artistici e culturali, la Marzano sostiene iniziative come “AEmilia ARTquake” e "ARTquake Centro Italia” in seguito ai terremoti del 2012 e del 2016, “Cento Artisti per Carditello”, per la riapertura del Real Sito di Carditello (Ce), supportata ulteriormente da Philippe Daverio.
Sempre nel 2012 istituisce e cura la rubrica “Arte” di Anci Rivista per l’Associazione Nazionale Comuni Italiani.
Dal 2013 al 2016 Paola Marzano promuove, inoltre, diverse iniziative di gemellaggio e scambio artistico in qualità di Presidente della galleria La Pigna di Roma, con la quale aveva precedente esposto in varie occasioni tra cui il “VII Salone Europeo d’Arte Pittorica” di Bruges (Belgio) e il “Word Expo Shanghai 2010”, Shanghai (Cina).
Nel 2014 collabora con la Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale e con AMACI (Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani) per un progetto itinerante di studi sul Sarcofago degli Sposi etrusco, dando vita all’istallazione “Il Linguaggio Segreto di un Gesto” presentato a Roma nel Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a Cerveteri in molteplici location tra cui il Museo Nazionale Cerite e la Necropoli della Banditaccia, e successivamente a Gallipoli nell’Ex Mercato Coperto. Questo progetto è stato sostenuto inoltre da: Soprintendenza Archeologia della Puglia, Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto, Provincia di Lecce, Città di Gallipoli, Comune di Cerveteri e Archeologia Viva.
Nel 2017 progetta "Pre-Scelta", performance e installazione di denuncia sui matrimoni combinati e forzati, presentata
al MACRO di Roma e al PAN di Napoli.